Il modo in cui Raul comunica è il segno: attraverso la gestualità ed il suo ritmo ci trasporta in luoghi onirici, dove il racconto è un viaggio.
Il segno, frutto di una gestualità capace di amplificare la comunicazione e di generare un suo ritmo ed un suo tempo, ci trasporta, a volte come spettatori inconsapevoli e casuali, in luoghi in cui il sogno sembra coincidere con la realtà.
Raul nato a Pescara, lavora in tutto il mondo, da Ibiza a Londra, fino a Miami e periodicamente torna in Italia e nella sua Pescara per progetti speciali e collaborazioni.
Le persone incontrate ed i posti conosciuti non hanno cambiato il luogo creativo prediletto dell’artista: la strada. È lì in effetti che Raul trova tutto il necessario per comunicare, spesso adattandosi al contesto, alle superfici e alla strumentazione a disposizione. Pennelli, spatole, mani, muri, tessuti, strade e locali, non sono un limite, ma esaltazione di uno stile comunicativo ed artistico emotivo, frenetico, energico, materico, carico di significato.
In ben due eventi locali il tessuto del più tradizionale abbigliamento da lavoro Mario De Cecco nelle mani dell’artista si è trasformato in vera e propria opera d’arte estemporanea: Pulpa Festival, evento di street artist che da tutta Europa arrivano a Pescara per descrivere con il loro talento la tematica prescelta e la sfilata di fine anno accademico 2022/2023 dell’Accademia di Moda di Pescara – NAMI – dal titolo ABSTRACT, niente di più vicino al mondo di Raul che con la sua live painting ha tenuto la scena e l’attenzione del pubblico.
L’abbigliamento da lavoro diventa una tela perfetta per materializzare le emozioni del momento ed esaltare i corpi di chi lo indossa.
L’istinto, la velocità ed il colore delle pennellature dell’artista vogliono scuotere lo spettatore nel profondo, affermando la propria natura primitiva e dando vita a composizioni atemporali ed uniche.
Corpo, tessuto e vernice si intrecciano in una danza continua.